venerdì 17 dicembre 2010

Mi tocca come Rachmaninov il pianoforte

Si avvicina il Natale. Una festa che serve a far spendere soldi e ad accorgersi dell'esistenza delle chiese. Io mi preparo alle mie uscite serali. Sottomarino Giallo o Rha Bar. Mi frequento con una ragazza un pò più grande di me. Sembra Shane di L world. Infatti fa la parrucchiera. E fa sesso divinamente. Mi tocca come Rachmaninov il pianoforte. La scuola è una noia. Occupazioni, scioperi. Tutti fanno politica, nessuno più scopa. I miei prima che tutti. E non scioperano e l'unica cosa che occupano è il bagno quando mi scappa. Ho sentito mio padre che diceva a mia madre che ha la stessa sensualità di un'aspirapolvere. Lei ha risposto che invece lui aveva la stessa sensualità di Emanuele di Savoia. Lui ha gridato, chi, quel frocio? E mia madre: non dire così,m potresti offendere tua figlia. Silenzio. Questi sono i presupposti del Natale.
Bet