mercoledì 27 gennaio 2010

Fregatene del prossimo , passa all'altro

Situazione statica. Come me. Mi piace questo vocabolo. Non mi piace far muovere il corpo mi piace far muovere i pensieri e le parole. Mio padre finge che io non esista e mia madre evita l'argomento"ho una figlia gay". Che poi, gay...diciamo differente. Ma questo paese non è fatto per le sfumature. Le sfumature lo mandano in crisi. Vuole certezze: inter-milan, rossi-neri, guelfi-ghibellini, capuleti-montecchi...e last but not list: froci-etero. E in mezzo? In mezzo c'è la verità, purtroppo, quella che nessuno vuole ascoltare.


A scuola la storia sta passando di moda. Ci sono nuovi pettegolezzi che la stanno relegando in secondo piano. Ora sono solo una povera lesbica. Intelligente, brillante, ma grassa e lesbica. E cosa volete che prevalga, nel giudizio generale? Ma io non sono tipo da piangersi addosso...anche perchè non ho abbastanza lacrime per coprire la mia superficie quadrata.


Angela mi evita e i suoi genitori l'hanno blindata. Non vuole passare per lesbica. Strano, un'altra che non vuole passare per ciò che è. Alla fine sta cercando di far passare la tesi che io sia la vera lesbica e che l'abbia circuita approfittando di una sua debolezza.


La prof Maurili ha provato a parlarmi, molto alla lontana. Ha iniziato il discorso della genesi, che si capisce bene dove va a parare. Che esistono l'uomo e la donna. Io, anticipandola, ho detto, beh, io che sono, non sono forse una donna? Lei è entrata un pò in confusione. " Si..d'cose, come ti chiami, Elisabetta...e io questo voleva dire". Sic!

Ho incontrato Skin ai Magazzini e WOW....l'ho baciata in bocca. Grazie a Dio. Allora esisti! Fai realizzare i sogni. Che labbra morbide e che occhi penetranti. E che risata rauca modello le canzoni che canta! Certo poi è andata via con una strafiga bionda. Ma mi ha lanciato uno sguardo con cui ha detto tutto. Il suo sguardo diceva:" non mollare ragazza, sei sexy, fregatene del prossimo, passa all'altro".

giovedì 14 gennaio 2010

Apriticieloooooooooooooo!!!!!!!!!!

Ecco ci siamo. I genitori di Angela si sono accorti che la figlia ha una cotta per me: beeeeeh , apriticieloooooooooooo. Non vogliono più che ci frequentiamo. Suo padre ha parlato con mio padre e hanno litigato. Mio padre sostiene che io non sono gay. Ma che problema c'è, dico io , siamo nel 2010, porca trota. Mio padre ha pure litigato con mia madre perchè mia madre gli ha detto, beh, se è lesbica, fa bene, vuol dire che si è accorta già di che pasta siete voi uomini. Insomma: un casino.

I miei sono due giorni che non mi parlano. Tutto è nato da quando con Angela (Hermione) s'è visto insieme un bel film preso da Block Buster, "l'altra metà dell'amore". E' un film bellissimo, commuovente, forse un tantino melodrammatico, ma l'ho adorato. E' una storia d'amore fra due ragazze in un college canadese raccontato da una terza ragazza cui era morta la madre da poco. Non voglio svelarvi la trama, ma alla fine io e Angela eravamo tutte e due abbracciate a piangere insieme. Poi lei ha parlato di questo film a tavola con i suoi e ha detto che mi desiderava come la protagonista del film desiderava la sua amica/amante. Apriticieloooooooooooooooooo!!!!
Hanno detto alla Maurili, a scuola, di tenerci distanti. Ma dico io pensavo che fossimo in Italia, un paese europeo, mica in Afghanistan! Ovviamente i pettegolezzi sono all'ennesima potenza: ipocriti di merda! Sapevano già di queste mie tendenze...mah...perchè devo dire così: voglio dire sapevano già del mio proverbiale buongusto in fatto di sesso. Ecco, mi pare più appropriato. Dicevo lo sapevano, ma hanno aspettato che scoppiasse la bomba per dar via alla lapidazione verbale sottoforma di paroline nelle orecchie e successivo ghigno sardonico.

Io me ne frego...
Ho sentito che Skin è a Milano, di sicuro andrà ai Magazzini Generali, o in qualche altra disco figa per unconventional people. La voglio incontrare. E' un pò presto per dire che la amo, ma mi sento sulla buona strada. Ecco, per poter essere se stessi sessualmente bisogna diventare per forza famosi. Allora è considerato un vezzo perdonabile. Altrimenti è un cazzo in culo condannabile. Non è giusto, ecco.


Deborah mi lancia certi sguardi eloquenti. Non aspetto altro che mi dica qualcosa, e quella brutta strega la frantumo in mille ossicini e poi le uso per predire il futuro, come gli sciamani.



Sono nervosa. Oggi mi sparo un paio di kebab e due guinness. Adoro la guinness, è così.....spumosaaaaaa!


Apriticieloooooooooooooooooo!

Uffa eppoi nella Divina Commedia i personaggi più interssanti sono i sodomiti: tutti comandanti militari di valore, nobili di buon gusto, letterati...insomma, non c'era un metalmeccanico. Boh!


Apriticielooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!




venerdì 8 gennaio 2010

Detto da me, poi...

Sono pigra. Dovrei attualizzare di più questo blog. Ma sono pigra. Le mie compagne di scuola mi detestano, perchè dico sempre a loro quello che penso...di loro e non solo di loro. Chi dice la verità è una persona scomoda, ingombrante. Ci sono abituata, in autobus non riesco mai a sedermi adeguatamente, i sedili sono a misura di milanese anoressica, dormo in un letto a una piazza e mezza, mangio a quel Dio biondo. Bella questa: le persone con una forte personalità sono destinate ad avere nemici. Le persone dalle taglie forti ingombrano più delle mezze taglie. Le mezze taglie sono come tutte le mezze cose, le mezze stagioni, i mezzi ditalini, le mezze sgrillettate venute male, delle mezze seghe, destinate a restare tali. Sapete, si può essere qualcuno anche non andando in tv. Tanto io non ci entrerei. Ci vorrebbe una telecamera con un grandangolo speciale. Io detesto la tv. Non si parla d'altro che di diete e di fotomodelle piene di colesterolo mentale. Come Deborah. Chiedete a Deborah chi è il suo mito: Victoria Beckam. Nessuno riesce ad avvicinare Victoria Beckam e lo sapete perchè? Non per le sue guardie del corpo. Per il suo alito. Beckam, il marito, preferisce l'alito di Ronaldinho dopo una fagiolata.



Le feste sono passate, la Juve vince e mio padre non ci pensa nemmeno a sfiorare mia madre di notte a letto. Dormono separati, ciascuno in una camera diversa con una tv diversa e programmi diversi. Ora mio padre è qualche giorno che dice che non vede l'ora che torni un certo Moggi. Non mi ricordo chi sia, ma non deve essere uno stinco di Santo, così , a lume di naso. Papà, sono maggiorenne, voglio andare ad Amsterdam, farmi le canne in un coffee shop, e andare con quelle donnine delle vetrine, gli ho detto l'altro giorno. Bettega, Bettega, è l'uomo giusto , continuava a ripetermi. Poi ha detto, che c'entrano le vetrine, devi andare fin lì in(sic!) Svezia, per vedere le vetrine? Perchè non vai in Corso Buenos Aires, a papà...


Voglio uscire con Skin...e ci riuscirò, in un modo o nell'altro. Mi hanno detto che è sempre per locali a Milano. Deborah ha detto che Skin ha un bel corpo, peccato che è una lesbica di merda. Intanto però l'apprezzamento al corpo l'ha fatto...chi è la lesbica adesso? Non l'ho mai sentita fare apprezzamenti su fisici di uomini, non è strano? Detto da me, poi...